Hanieh Aklaghi, una giovane ragazza iraniana (29 anni) - diplomata nel 2004 in violoncello al conservatorio di Teheran ed entrata subito a far parte dell’organico dell’orchestra - per amore della libertà, oltre che della musica, nell’agosto del 2011 ha deciso di lasciare il suo paese, dove di libertà da respirare ce n’è poca, soprattutto per le femmine. È riuscita a venire in Italia, ma purtroppo non ha potuto portare con sé il suo strumento senza il quale non può suonare, studiare e tanto meno cercare di lavorare con la musica. Nel frattempo sta frequentando l’Accademia di Belle Arti per poter rimanere a Roma con il visto di studente. Chiunque fa musica può capire che privazione dolorosa sia non poter avere con sè lo strumento di lavoro. In inverno Hanieh ha incontrato Nicola Piovani che, conosciuta la storia della giovane iraniana, ha deciso di organizzare una colletta per regalarle un violoncello di livello professionale. La raccolta, già iniziata, punta a ottenere offerte di piccolo taglio (20 euro massimo), ma di coinvolgere un buon numero di persone. Un liutaio si è già attivato per farci trovare uno strumento di accettabile valore a un accettabile prezzo. Chi fosse interessato a partecipare può telefonare a Daniela Bendoni 3355325675. Alla fine della raccolta ne pubblicheremo su questo sito il risultato dettagliato.

La compagnia della luna.